Origini e curiosità sulla quinoa
La quinoa è una pianta erbacea annuale appartenente alla famiglia delle Chenopodiacee, originaria delle Ande. I popoli che vivevano su questi alti altipiani veneravano la quinoa come pianta sacra. Durante la colonizzazione la coltivazione della quinoa venne fortemente osteggiata dagli spagnoli, ma la grande adattabilità di questa pianta ai rigidi climi degli altipiani ebbe la meglio. Ma non sono solo gli abitanti delle Ande a riconoscere la grande importanza di questa pianta e le sue straordinarie proprietà nutritive. Nel 2013 è stato indetto dalle Nazioni Unite l’anno internazionale della quinoa, come riconoscimento dell’impegno profuso dagli indigeni nella conservazione e produzione della quinoa, in armonia con la natura circostante. Grazie a questo interesse è emerso l’enorme potenziale offerto da questo alimento, che gioca un ruolo fondamentale anche per la biodiversità del pianeta.
Proprietà e benefici della quinoa
Vediamo quali proprietà e benefici apporta il consumo di quinoa. Essendo appartenente alla famiglia delle Chenopodiacee (la stessa di spinaci e barbabietole) non contiene glutine. Grazie alle sue caratteristiche può essere considerato un pseudo cerale, valido sostituito della pasta e del riso nelle diete ipocaloriche o nell’alimentazione di soggetti celiaci. Molto ricca di proteine, sali minerali, vitamine e fibra alimentare, contiene due aminoacidi fondamentali per la produzione dell’insulina: lisina e metionina. È particolarmente adatta all’alimentazione di bambini, donne in gravidanza, sportivi e vegetariani che possono ampiamente trarre beneficio delle proprietà energizzanti e dal buon apporto proteico che fornisce.
La quinoa in cucina
La quinoa si presenta in piccolissimi semi che possono essere bolliti in abbondante acqua salata per dar vita a gustose ricette. Prima dell’utilizzo è consigliabile sciacquare i semi, ricoperti di una sostanza amara necessaria a renderli sgradevoli agli uccelli. Per tutte le preparazioni è sufficiente bollire la quinoa in acqua salata per quindici minuti. La porzione ideale è di 70 grammi a persona. Può essere utilizzata per una fantasiosa paella vegetariana, insieme a peperoni, cipolle, zucchine, piselli e un po’ di curcuma.
La quinoa a colazione
Un impiego non molto comune ma estremamente delizioso è l’utilizzo della quinoa per il porridge mattutino. Dopo aver fatto bollire e scolato i semi si può aggiungere dell’uvetta, semi di sesamo e girasole tostati, mezzo cucchiaino di miele e un po’ di uvetta, per una colazione super nutriente e gustosa. Un’altra ricetta originale per la colazione è quella dei biscotti di quinoa. Per realizzare questa ricetta è sufficiente amalgamare 200 grammi di farina integrale con 50 grammi di zucchero di canna e un pizzico di cannella. A questo impasto si aggiunge la quinoa precedentemente cotta insieme al latte e all’olio, quanto basta per rendere il composto omogeneo. Si lascia riposare il tutto in frigorifero per trenta minuti e poi si stende l’impasto e lo si ritaglia con l’aiuto di un coltello o delle classiche formine per i biscotti. Dopo 10/15 minuti in forno a 180° i biscotti sono pronti a deliziare anche i palati più esigenti.
Con un po’ di creatività ai fornelli la quinoa può essere unita alle ricette più fantasiose, senza togliere gusto e sapore ai piatti più classici e alle portate più originali.