La dieta del bicchiere: pro e contro di un regime contrastato
Il bicchiere di circa 200 ml è il protagonista assoluto della dieta del bicchiere, un regime alimentare che promette di far perdere circa 3 kg in una settimana e che si basa sull’assunzione di tutti i nutrienti necessari dosati appunto con un bicchiere. Ovviamente questa dieta non prevede il consumo di tutti gli alimenti, ma predilige frutta e verdura nonchè fibre, e macrobiotici tutti dosati grazie all’utilizzo della medesima unità di misura: un bicchiere. A colazione è consigliabile bere un bicchiere di acqua e limone con aggiunta di zenzero, come spuntino uno yogurt magro insieme a dei cereali o ad un frutto. Il pranzo predilige riso integrale e verdure condite con un cucchiaino d’olio extra vergine, metà pomeriggio si consiglia uno smoothie di frutta e infine a cena è opportuno dare spazio ai legumi: un bicchiere di lenticchie o anche ceci è perfetto per affrontare la serata.
La dieta del bicchiere: verdure, legumi e riso integrale dosati con un bicchiere
Vista la particolarità del regime alimentare considerato, e per molti versi anche la sua rigidità aspetto che per certi versi garantisce la perdita di peso è opportuno richiedere il parere di un medico in grado d’adattarla all’esigenze dei singoli. Inoltre per seguire la dieta del bicchiere occorre essere in perfetta salute in quanto la mancanza radicale di alcuni elementi nutrizionali come le proteine e i carboidrati può provocare delle carenze fisiologiche non indifferenti. La dieta del bicchiere aiuta a perdere peso, garantisce dei risultati certi ma allo stesso tempo non può essere seguita in modo prolungato, il suo mancato equilibrio tra gli elementi che la costituiscono può causare delle patologie e dei disagi alimentari e non solo. Detto ciò la dieta del bicchiere è tra le più popolari del momento, e questo perchè è facile da seguire e apporta risultati immediati nella maggior parte dei casi.