La pasta alimento indispensabile in ogni dieta…felice
Mangiare pasta rende felici! Un’affermazione questa che appare scontata e che invece trova conferma anche da un punto di vista medico biologico. A sfatare il falso mito che eliminare dalla dieta quando si vuole perdere peso i carboidrati è il primo passo da fare è un gruppo di ricercatori che hanno pubblicato su The Lancet Public Health un recente studio che afferma, appunto, la necessità di consumare pasta, almeno una volta al giorno. Il principio ancora una volta contrasta con le tante diete iperproteiche venute alla ribalta negli ultimi anni, regimi che se da una parte agevolano il dimagrimento dall’altra affaticano reni e fegato comportando una serie spiacevole d’effetti collaterali. Una porzione di pasta al giorno di circa 80/100 gr meglio se integrale e cotta al dente è l’atteggiamento ideale per godere di tutti i vantaggi che questo alimento può procurare. Inoltre se mangiata seguendo alcuni consigli garantisce un equilibrato indice glicemico favorendo la produzione dell’ormone di serotonina in grado di dare non solo quel senso di serenità ricercato ma anche un livello d’energia non trascurabile.
La pasta: l’alimento che rende felici!
La pasta è dunque un cibo da non eliminare dalla dieta, il suo consumo nelle dosi consigliate soprattutto nel caso di presenza di patologie specifiche è determinante per riportare un equilibrio nutrizionale ricercato e anche se è difficile da credere può favorire anche la perdita di peso. Le tesi sono confermate anche da un ulteriore ricerca pubblicata sulla rivista BMJ Open che ha considerato il consumo di carboidrati su un test specifico di persone per un determinato periodo di tempo. L’analisi ha portato a delle conclusione ben precise che ridanno alla pasta quel ruolo primario perso negli ultimi anni:”Possiamo dire con una certa sicurezza che la pasta non ha effetti negativi sul peso corporeo quando viene consumata come parte di una dieta bilanciata. Contrariamente alle preoccupazioni, forse la pasta può essere parte di una dieta sana come quella a basso indice glicemico.“
