Topinambur, il carciofo di Gerusalemme che conquista
Il Tobinambur è una pianta molto nota in cucina, un aroma piacevole dalle proprietà e benefici infiniti che sta conquistando anche i tradizionali sapori dell’occidente non sempre molti disponibili a conoscere nuovi aromi e culture. Conosciuto anche con il nome di carciofo di Gerusalemme o tartufo di canna il Tobinambur è un alimento ipocalorico contiene infatti pochissime calorie per cento grammi, somiglia al tubero della patata e ha un sapore simile a quello de carciofo, solitamente fiorisce in estate ma è piacevole da consumare soprattutto con i piatti invernali conferisce infatti un sapore diverso e alternativo oltre che decisamente gustoso. Il carciofo di Gerusalemme contiene oltre ad una serie rilevante di vitamine anche potassio, magnesio, rame, selenio, zinco, fosforo, calcio, ferro, sodio, manganese e inoltre dispone d’alcuni aminoacidi importanti come il triptofano, l’aspargina, l’arginina, la lisina, e di betacarotene.
Topinambur, pro e contro del tartufo di canna
Le sue proprietà sono molteplici: aiuta la digestione e favorisce il dimagrimento è inoltre efficace per la salute del cuore e riduce l’assorbimento di zucchero e colesterolo. Molto noto il suo effetto stimolante del latte materno, inoltre stimola il collagene e migliora la salute dei capelli. Come tubero il Tobinambur è molto versatile in cucina, si presta a moltissime ricette e come le patate si abbina anche a pietanze come la carne e il pesce. E’ possibile cucinarlo arrosto o alla griglia ma anche bollito e fritto, ha un sapore piacevole e grazie al suo basso contenuto di calorie è utile come insaporitore di piatti da consumare in caso di diete ipocaloriche. Il tartufo di canna è approdato sulle tavole italiane da nord a sud con successo, la sua scoperta come elemento alternativo ad alcuni cibi come le patate ha riportato gli esperti di cucina ha rivoluzionare alcuni piatti tradizionali: un modus nuovo di mangiare che ha conquistato veramente tutti!