Bere acqua per perdere peso è uno degli argomenti più dibattuti, soprattutto durante il periodo estivo, dove l’organismo ha bisogno di farlo con maggiore costanza. Si parla spesso di regola aurea degli 8 bicchieri d’acqua da consumare regolarmente nel corso della giornata. Fare quest’azione che non richiede poi tanta fatica permette da un lato di perdere ogni giorno 200 calorie e dall’altro di generare un alto volume dei liquidi nelle cellule e, come diremo meglio in seguito, di espellere grassi e tossine in eccesso.
Quali sono i motivi per cui bere acqua aiuta a perdere peso?
Ma quali sono le motivazioni alla base delle quali l’organismo tende a giovarne? Naturalmente, il ruolo che essa assume dipende dal tipo di regime alimentare che si sta seguendo in un dato periodo.
Nel dettaglio, sostituire bibite analcoliche dolcificate e i succhi di frutta con l’acqua comporta l’assunzione di meno calorie.
Bere un po’ d’acqua prima di pranzare garantisce una sensazione di sazietà, per cui le portate saranno meno abbondanti. Molti nutrizionisti però non concordano con questa soluzione, in quanto di per sé aumenta la voglia di pasti fuori orari, generalmente meno sani e genuini dei primi e dei secondi.
Se addizionata ad un po’ di succo di limone, placherà gli stimoli della fame ed aiuterà a bruciare i grassi in eccesso.
Ma in realtà quando parliamo di acqua per perdere peso, non bisogna dimenticare che essa un nutriente essenziale al nostro organismo ed è alla base di molti alimenti: pensiamo a zuppe e brodini vari, ma anche a frutta, verdura, ortaggi e via dicendo. Mantenendo queste abitudini per un paio di settimane, sarà possibile constatare i primi progressi rappresentati da una riduzione dei gonfiori e poi dallo smaltimento di qualche chiletto in eccesso.
Di positivo c’è che l’acqua, favorendo il transito intestinale e la digestione, consente di smaltire più facilmente i liquidi in eccesso insieme alle tossine accumulate.
Chi è abituato a bere acqua dalla bottiglia deve controllare durante l’acquisto al supermercato le quantità di calcio, sodio e magnesio contenute. Inoltre, è bene non fossilizzarsi su un’unica marca, al fine di aggiungere dopo un certo lasso temporale nuovi minerali. Ai soggetti portatori di calcoli renali, gli urologi consigliano sempre di bere più acqua, ma con bassa percentuale di minerali.
In conclusione, bere acqua per perdere peso può essere la giusta soluzione, a patto che il soggetto, un po’ come in tutte le cose della vita, non tenda all’esagerazione. In questa ipotesi, si rischia l’effetto inverso.