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Consigli all’acquisto e all’uso della piastra per capelli

La piastra per capelli è un piccolo elettrodomestico usato per ottenere pettinature curate, lisce o ricce. Scoprite tutti i segreti!

piastra per capelli frisé

La piastra per capelli: come sceglierla e come prevenire danneggiamenti

La piastra per capelli, comunemente chiamata piastra, è un piccolo elettrodomestico utilissimo per ottenere pettinature curate, modificando o “assecondando” la forma del capello con l’aiuto del calore. Un primo tentativo di realizzazione della piastra è da attribuirsi a Ian Gutgold che tentò con sostanze chimiche di allisciare i capelli ricci. Il risultato del suo esperimento produsse un effetto negativo: finì con provocare bruciature chimiche. Agli inizi del secolo scorso venne brevettato un utensile realizzato con sette denti metallici, adatti a pettinare il capello, riuscendo ad allisciarlo. Solamente qualche anno dopo, K. Shero, brevettò un congegno composto da due ferri piatti che riscaldavano e pressavano allo stesso tempo. A questa invenzione dev’essere attribuita la qualifica di antenato della moderna piastra per capelli. Oggigiorno lo scopo di questo apparecchio è sia di allisciare il capello, ma anche di arricciarlo o renderlo leggermente ondulato. Con una piastra per capelli si possono creare particolari effetti, modificando la chioma al fine di ottenere delle acconciature di tendenza. Indispensabili per realizzare delle pettinature professionali, anche a casa, senza bisogno di recarsi presso un parrucchiere. La piastra per capelli è un oggetto estremamente diffuso, adoperato dalle donne, ma talvolta anche dagli uomini, ormai molto attenti allo styling dei propri capelli. Pettinature lisce, ricce, mosse oppure ondulate, è sufficiente dare sfogo alla propria fantasia nella fase di stiratura, ricorrendo ad uno strumento professionale versatile.

Il calore ed i capelli

Utilizzare una piastra per capelli in maniera sregolata può comportare dei danni, soprattutto se si utilizzano temperature molto elevate, che possono avere conseguenze spiacevoli sul cuoio capelluto. L’inaridimento del capello è un segno inequivocabile del cattivo uso dell’apparecchio; lo stesso vale per perdita di lucentezza, secchezza e disidratazione. Un altro danno frequente è la comparsa delle doppie punte, con la biforcazione del capello. Una piastra per capelli con regolatore di temperatura dovrebbe incentivare la scelta dell’apparecchio, poiché il regolatore permette di ricorrere al calore ideale a seconda del tipo di capello e dell’acconciatura che si vuole ottenere. Per capelli leggermente mossi è sufficiente una temperatura tra i 150° e 180°; diversamente per quelli ricci servono i 200°C. Sfruttare l’elevato calore quando non serve produrrà effetti spiacevoli e sarebbe inutile. Allo stesso modo, una piastra per capelli deve fornire temperature più basse, indispensabili per il mantenimento dell’acconciatura.

I vantaggi della piastra per capelli

Utilissimi strumenti per la bellezza personale, le piastre sono l’alleato perfetto per domare i capelli dispettosi, o per regalarci una nuova acconciatura. Riassumendo i vantaggi di questo apparecchio possiamo dire che:

  • Si possono realizzare pettinature diverse, poiché è un elettrodomestico studiato espressamente per creare nuove acconciature;
  • È uno strumento facile da usare. Il suo particolare design è studiato per garantire la maneggevolezza consentendo un utilizzo anche a chi non è un professionista;
  • È utile per apportare semplici ritocchi quando l’acconciatura è leggermente rovinata;
  • Il risparmio nella spesa è conseguenza concreta dell’acquisto di una piastra per capelli;
  • È un apparecchio che consente di raggiungere il proprio scopo velocemente. In pochi minuti si ottiene il risultato atteso;
  • Se adoperato con accuratezza, non danneggia il capello;
  • La piastra per capelli assorbe l’umidità della chioma, eliminando l’antiestetico effetto crespo.

Per avere il massimo risultato da una piastra per capelli, bisogna seguire alcune accortezze e sfruttare consigli utili. Innanzitutto, conviene usare la piastra dopo l’ultimo lavaggio dei capelli, avendoli bene asciugati prima di sottoporli al trattamento. In caso contrario si rischia di bruciarli al primo passaggio della piastra. Per proteggere meglio il capello, nel caso in cui sia in parte danneggiato per un uso improprio, conviene ricorrere ad oli naturali, come l’olio di argan, che proteggono dal calore. Nel caso si voglia allisciare il capello, conviene accompagnare la piastra con un pettine a denti stretti.

La scelta della piastra per capelli

Gama Professional Italy offre sul proprio e-shop un’ampia scelta di piastre per capelli professionali e non. La scelta del prodotto dipende principalmente da tre fattori: la tipologia di capello, le prestazioni dell’apparecchio e le sue dimensioni. Assieme a questi tre fattori si può valutare anche il tipo di materiale. Sul catalogo sono presenti le piastre in ceramica, molto diffuse nel mercato, ma vi sono anche quelle in tormalina e titanio. Alcuni modelli presentano anche il trattamento agli ioni, efficace per eliminare l’elettrostaticità del capello e quindi l’effetto crespo.

La piastra per capelli è utilizzata principalmente per allisciare il capello, mentre se si vuole raggiungere l’effetto opposto si parla di arricciacapelli. Certamente la scelta dell’acquisto dipende dal tipo di risultato che si vuole ottenere. La scelta è vasta, molti dei prodotti sono professionali, qualità fondamentale per lo styling del capello, senza il rischio di commettere errori nella scelta di uno strumento scadente che comporterebbe solo cattive conseguenze.

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