Il nostro organismo può essere interessato da diversi tipi di infiammazione, si parla di disturbi che generalmente interessano un gran numero di persone, dolori, gonfiore diffuso ecc. La dieta è in grado di intervenire in maniera curativa, si parla infatti, dieta antinfiammatoria, per fare riferimento all’introduzione nella dieta di cibi che hanno proprietà curative riconosciute andando ad eliminarne altri che possono aggravare alcune situazioni.
Dieta antinfiammatoria : quali cibi consumare
In presenza di un infiammazione si possono riscontrare dolori, gonfiore, riduzione di alcune funzioni, arrossamenti anche localizzati. Per tutte queste problematiche, gli alimenti che possono aiutare sono i cereali integrali, la frutta e la verdura, le fonti di grassi omega 3 come il pesce. Introducendo nel proprio regime alimentare degli alimenti più salutari, non devono mancare il riso integrale, che contiene la tricina, un amminoacido della glicina che contrasta i processi infiammatori, l’olio extra vergine di oliva, che svolge un’azione mirata per le infiammazioni sopratutto se utilizzato a crudo. Molto indicate sono anche le cipolle rosse che contengono elementi solfurei con proprietà antibiotiche.
Tra gli altri alimenti con cui si può comporre una dieta antifiammatoria sono noti i mirtilli, ricchi di polifenoli, la curcuma e altre spezie come lo zenzero e il curry. Inoltre si possono consumare noci, che contengono grassi omega-3 e il te verde, le cui proprietà terapeutiche sono dovute ad un particolare elemento, Ecgc, che inibisce un gene che è coinvolto nei processi infiammatori. Tutti questi elementi possono supportare un regime alimentare controllato per infiammazioni dell’apparato gastrointestinale, infiammazioni all’apparato urinario, scheletrico e respiratorio.