Avete appena trascorso un periodo intenso di abbuffate e non sapete come risolvere il problema dei chili di troppo? Ecco a voi la dieta del minestrone, un regime alimentare che sembra essere piuttosto efficace e semplice da seguire, pronto a svolgere un’azione disintossicante e dimagrante.
Desideriamo ricordarvi che la dieta del minestrone è ipoproteica ed è indicata per tutte le persone che desiderano perdere almeno 8kg. Solitamente la durata di questo regime alimentare non supera i 7 giorni è ripetibile anche per la settimana successiva ma non oltre.
Viene definita semplice da seguire in quanto non vanno calcolate le calorie e man mano vanno eliminati alcuni elementi.
Come funziona la dieta del minestrone?
Si tratta di un regime dietetico composto da un alimento principale su cui si basa, ovvero il minestrone a base di verdure, in aggiunta di tè e succhi di frutta non zuccherati, frutta, latte o yogurt scremato, carne di manzo e riso integrale. L’obbiettivo della dieta del minestrone è quello di far perdere al soggetto il maggior numero di kg il più rapidamente possibile, anche se non è il massimo riguardo l’equilibrio dei nutrienti, in quanto a causa della forte restrizione calorica e dello scarso apporto di proteine, si perdono muscoli e acqua oltre al grasso.
Ricordatevi che per verificare se la dieta è efficace, bisogna annotare il proprio peso la mattina e a digiuno a inizio dieta, al 4 giorno e al 7 giorno.
Dieta del minestrone : Il menu
Colazione – Un tè o caffè; pere e mele.
Spuntino – Un succo di frutta senza zuccheri.
Pranzo – Minestrone, e in più mele.
Merenda – Un succo di frutta senza zuccheri.
Cena – Minestrone, e in più pere.
Variante : È possibile sostituire alle mele e pere frutta (escluse uva e banane) che può essere anche cotta o in scatola priva di zuccheri.
Colazione – Un caffè.
Spuntino – Un tè.
Pranzo – Minestrone; indivia e broccoletti cotti o bietole e cicoria oppure del radicchio verde.
Merenda – Un tè o caffè.
Cena – Minestrone; 200 grammi di patate lesse con 10 grammi di burro.
Variante – È possibile sostituire alle patate con il burro, una porzione da 350 grammi di funghi cucinati con 2 cucchiaini di olio extra vergine di oliva.