Dieta Dissociata pro e contro: perfetta prima delle feste
La dieta dissociata è uno dei regime alimentari più seguiti, un modo di mangiare definito dalla dottor Hay che negli ultimi tempi ha creato schiere di sostenitori ma anche di accusatori, soprattutto tra gli addetti ai lavori: molti dietologi, nutrizionisti e medici sostengono che questa dieta possa portare non pochi problemi di salute. La dieta dissociata è un regime alimentare che, con una differente combinazione degli alimenti ci permette di digerire e metabolizzare meglio i cibi, disintossicarci e dimagrire. Ovviamente per raggiungere il peso prefissato occorre che la dieta sia anche ipocalorica, ossia prevedere una riduzione di calorie da ingerire durante la giornata. Si deduce inoltre che la combinazione d’alimenti può in alcuni casi escludere alcuni principi nutritivi e favorire, invece, l’abuso nel consumo d’altri. Vediamo meglio quali sono le combinazioni alimentari favorite dalla dissociata che stimolano il metabolismo scaturendone una dimagrimento rilevante. I principi generali della dissociata affermano che si devono mangiare i carboidrati nella prima parte della giornata, poi occorre sostituire i cibi raffinati con quelli integrali. Infine non si possono finire i pasti con la frutta o i dolci o l’amaro o il caffè.
Dieta Dissociata prima delle feste: depurarsi e dimagrire
Una buona idea è sicuramente quella di depurarsi, sgonfiarsi prima delle festività che come ogni anno ci permettono qualche sgarro e qualche abuso di golosità in più tanto da farci conquistare quei chili davvero difficili da mandare via. Per questo molti esperti consigliano di depurarsi con una dieta dissociata prima d’appassionarsi ai cenoni e pranzi di Natale, Santo Stefano e Capodanno. Qualche giorno di dissociata aiuterà a mantenersi evitando, dopo le feste, digiuni forzati e quasi sempre inutili. Dunque a pranzo basta dissociare carboidrati e proteine scegliendo piatti semplici di facile digestione, e preferire le carni bianche. Diversamente a cena si può consumare un secondo alternato a quello scelto a mezzogiorno e si possono consumare anche verdure, cereali e legumi secondo l’esigenza personale. Ovviamente l’attenzione maggiore va data ai fuori pasto: se possibile evitare di magiare e spiluccare!