La dieta Dukan è una di quelle più seguite al mondo ed appartiene alla cosiddetta categoria di regimi alimentari non equilibrati, visto che si basa sull’assunzione di proteine e verdure contenute in 100 alimenti, di cui 28 provenienti dal mondo vegetale e 72 da quello animale. L’ideatore è il nutrizionista francese Pierre Dukan. Come molti sapranno, si tratta di un regime alimentare che ha suscitato non poche reazioni nel mondo dei nutrizionisti, dietologi e medici in generale. In riferimento alla dieta Dukan, con il post odierno vedremo in estrema sintesi come funziona e le 4 fasi.
Dieta Dukan : ecco come funziona e le 4 fasi
- Fase d’attacco: è breve ed immediata, visto che l’obiettivo è quello di dare risultati immediatamente visibili. La dieta da seguire nella prima delle 4 fasi verte sull’assunzione di proteine pure presenti nei 72 alimenti del regno animale. Vengono perciò scartati zuccheri e grassi, a favore del consumo di carni bianche (vitello, coniglio, tacchino, pollo, selvaggina), uova, latticini magri, pesce e frutti di mare.
- Fase di crociera: l’obiettivo di questo secondo step della dieta Dukan consiste nel portare al peso ideale, attraverso l’alternanza di proteine pure e di proteine abbinate al consumo dei 28 alimenti presenti nel regno vegetale, fra cui spinaci, carote, sedano, broccoli, carciofi, cavoli, pomodori, zucchine, ortaggi. In questo step intermedio viene aggiunto ogni giorno un cucchiaino d’olio extravergine d’oliva come condimento.
- Fase di consolidamento : questo passaggio si basa sul numero dei chili persi nelle precedenti due fasi, moltiplicato per 10. Avete perso 3 chili? Dunque, la fase di consolidamento durerà 30 giorni. E’ possibile assumere i cibi scartati nella fase d’attacco ed in quella di crociera.
- Fase di stabilizzazione : obiettivo centrale è quello di ritornare alla normalità, ma un giorno su sette è da dedicare interamente al consumo di proteine pure. Non c’è dubbio sul fatto che l’ultima fase della dieta Dukan sia la più semplice da seguire, ma occhio a non sottovalutarla, onde evitare di sprecare il lavoro certosino fatto nelle prime tre fasi.
Logicamente entreremo, con altri articoli dedicati, in dettaglio di ognuna delle 4 fasi.