Dieta vegana: uno stile di vita alimentare in declino?
Dopo un boom iniziale dove la dieta vegana ha sostituito in breve tempo quella vegetariana conquistando un numero considerevole d’ammiratori il regime più cool degli ultimi decenni subisce un crollo d’attenzione, a quanto pare i suoi fanatici sono diminuiti nettamente in varie parti del mondo, e anche in Italia. Eurispes ha recentemente presentato dalla Coldiretti in occasione del Villaggio Contadino uno studio dove dimostra che gli italiani hanno fatto un passo indietro, criticando o comunque tralasciando quei principi tipici di questa particolare dieta e riconoscendone alcuni limiti nutrizionali a volte anche dannosi per la salute. Nonostante il Bel Paese conti ancora circa 460mila perone di vegani è rilevante il fatto che i discepoli dei no ad una serie determinata d’alimenti d’origine animale sono  scesi al 3% allo 0.9%: il 68% del totale è composto a donne, mentre è vegano il 2% degli taliani con età compresa tra i 18 e i 24 anni.
Contro la dieta Vegana Coldiretti celebra il #bisteccaday
Sembra inoltre che la ragione principale di questo abbandono sia dovuta soprattutto al fatto che i rigidi divieti siano visti non solo come una filosofia di vita alimentare ma come un fanatismo, un eccesso radicale d’intolleranza mal giustificata. Per festeggiare il cambio di rotta Coldiretti ha celebrato il Bistecca Day ricordando, per l’occasione, quanto sono importanti non solo gli alimenti come carne e pesce, ma anche formaggi e uova e miele. Il rispetto degli stili alimentari è determinante per Coldiretti che da sempre celebra la qualità dei prodotti made in Italy ricordando l’importanza di una dieta variegata e completa:”A spingere le convinzioni alimentari sono però spesso le fake news che rimbalzano sui social dove non è difficile trovare che mangiare carne, latte o uova faccia sempre male o che chi è intollerante al lattosio non deve mangiare nessun formaggio. Invece non esiste alcun studio che provi che mangiare carne anche in giuste quantità sia dannoso per la salute mentre al contrario, i vantaggi di una dieta completa che la includa sono scientificamente indiscussi.”