La dieta del supermetabolismo: controindicazioni e vantaggi
La dieta del supermetabolismo è un regime alimentare apparentemente semplice ma molto duro da seguire, tuttavia promette risultati sorprendenti nel giro di 4 settimane. Ideata dalla nutrizionista americana Haylie Pomroy , conosciuta come consulente alimentare e di fitness delle star, questa dieta è molto seguita, e nonostante per alcuni addetti ai lavori sia squilibrata perchè priva di alcuni principi fondamentali e perchè la perdita repentina di peso non sia un buona cosa per il fisico, è molto popolare e ricercata tanto che è tra i regimi alimentari fai da te più quotati. Ma come funziona questa dieta? Quali sono i vantaggi e le controindicazioni? Scopo principale di questo regime alimentare è quello di riattivare il metabolismo scegliendo alimenti che stimolano la funzionalità de fegato e di altre specifiche ghiandole. Altra regola base è quella che si devono consumare almeno 5 pasti: 3 principali e due spuntini, alternati almeno ogni 3 ore.
La dieta del supermetabolismo: le 3 fasi per perdere fino a 10 kg
La dieta del supermetabolismo si basa su uno schema diviso in 3 fasi d’alternare in 4 settimane, schema che secondo la dottoressa Pomroy garantisce una perdita di peso fino a 10 kg. La dieta si divide in 3 fasi:
- Prima fase: 2 giorni a base di cereali, verdura e frutta con consumo sporadico di proteine magre (vietati però latte e latticini). Molti carboidrati e frutta.
- Seconda fase: 2 giorni a base di verdure e fonti proteiche magre, niente frutta e da evitare anche latticini, legumi e cereali. Più proteine e verdura.
- Terza fase: 3 giorni in cui si possono consumare cereali, proteine, grassi buoni come olio extravergine d’oliva. Più grassi.
Alla dieta, come è solito, viene consigliato d’associare un corretta e costante attività fisica inizialmente di tipo aerobico e poi di sollevamento pesi.