Il Timo vantaggi e benefici di un aroma unico in cucina e non solo
Il timo è uno degli aromi più usati in cucina, erba dalle tantissime proprietà e benefici è considerata un ottimo alleato della salute proprio perchè vanta dei vantaggi che poche spezie hanno. Conosciuta sin dai tempi degli Egizi che per le sue qualità privilegiate veniva usata insieme ad altri oli per l’importante rito dell’imbalsamazione, offriva al defunto non solo maggiore conservazione ma anche un odore piacevole e apprezzato. Il timo ha proprietà antisettiche e antibatteriche e agisce come protettore del tratto gastrointestinale, grazie anche al suo forte profumo riesce ad eliminare alcuni batteri causati dal cattivi odori, inoltre è da sempre usato per lenire alcuni lievi problemi respiratori causati da tosse e catarro. E’ utile anche per combattere micosi come la candida, ed è miracoloso per l’acne.
Il Timo molti vantaggi e qualche contro indicazione
Ovviamente pur essendo un prodotto naturale il cui utilizzo è privilegiato soprattutto per cucinare, il Timo, non è esente da contro indicazioni. Come molte altre erbe aromatiche anche l’abuso di consumo di questa pianta può provocare irritazioni, ma anche vomito o diarrea e nausea e nei casi più gravi bradicardia e diminuzione della temperatura corporea. Assunto soprattutto sotto forma di olio puro il suo dosaggio va tenuto sotto controllo, dovrebbe essere prescritto da un medico che dopo aver valutato i singoli casi deve ritenere più o meno opportuno il consumo di questa particolare erba. Consuetudine è quella di non consigliare di prendere timo durante la gravidanza e l’allattamento l’elevata concentrazione di Timolo contenuta nella pianta potrebbe essere tossico e corrosivo. Il timo infine è sconsigliato a chi soffre d’ipotiroidismo, patologia che richiede di seguire una particolare dieta, anche in questo caso il timo potrebbe provocare intolleranze e irritazioni.