Una tisana di malva è un rimedio naturale che viene preparato con foglie, fiori e radici della pianta della malva. Ha notevoli proprietà emollienti, antinfiammatorie, lassative e rilassanti. Viene spesso usata per affrontare mal di gola, raffreddori e tosse sia nei bambini che negli adulti. Inoltre, per usufruire pienamente delle proprietà benefiche di questa tisana dolce e saporita, si consiglia di berla due o tre volte al giorno e abbinata ad altri trattamenti mirati.
Che cos’è la tisana di malva?
La tisana di malva è un infuso preparato con le parti aeree della Malva sylvestris, una pianta erbacea comune ai margini dei campi e sui versanti delle colline in tutta Europa. Si tratta di una bevanda con proprietà digestive, eupeptiche e calmanti. Viene preparata infondendo alcune foglie di malva in acqua bollente e imbevendo l’infuso per qualche minuto. La tisana di malva può essere assunta calda o fredda, ma sempre dopo i pasti.
Come si prepara la tisana di malva?
Per preparare la tisana di malva si devono prima mettere una manciata di fiori di malva essiccati in una tazza da tè, quindi sostituire la classica teiera con un recipiente dal coperchio chiudibile. A questo punto si versa l’acqua bollente (circa 200 ml) sulle foglie di malva e si copre con il coperchio. Si lascia riposare per circa 15 minuti, quindi si filtra la tisana e si gusta, eventualmente aggiungendo un po’ di miele.
Quali sono i benefici della tisana di malva?
La tisana di malva è una bevanda benefica per la salute. Tra i benefici che può apportare troviamo:
- un valido aiuto nella digestione;
- potere lassativo;
- ha proprietà lenitive;
- aromatizzante;
- depurante.
Quando assumere la tisana di malva?
L’assunzione della tisana di malva è consigliabile prima di andare a dormire. Possiamo mescolarla in infusi a base di tiglio o camomilla, al fine di ottenere una bevanda particolarmente indicata per il relax e il riposo notturno. Una tazza di tisana di malva prima di coricarsi permette di ritrovare un buon equilibrio fisiologico.
Quali sono gli effetti collaterali della tisana di malva?
Gli effetti collaterali più comunemente segnalati associati all’uso della tisana di malva sono lievi disturbi gastrointestinali come nausea, diarrea o crampi. Inoltre, si è notata la possibilità di un effetto sedativo più intenso. Alcuni soggetti hanno mostrato una reazione allergica in seguito al consumo di tisana di malva. Se compaiono sintomi di allergia, è consigliabile interrompere l’uso e consultare un medico.
Quali sono le controindicazioni della tisana di malva?
Gli effetti collaterali della tisana di malva sono generalmente lievi. Un consumo eccessivo può tuttavia causare diarrea, stitichezza, vertigini e sonnolenza. L’infuso di malva non è consigliato durante la gravidanza, in quanto sono possibili rischi per la salute del feto. Allo stesso modo, se assunto da persone che soffrono di patologie alle vie biliari, il principio attivo della pianta può rallentare la digestione. Infine, in caso di diabete, si consiglia di chiedere un parere medico prima di bere la tisana di malva.
Come conservare la tisana di malva?
Per conservare la tisana di malva è importante assicurare una corretta conservazione. La tisana può essere conservata in un vaso di vetro sigillato in luogo asciutto e lontano da fonti di calore. Si consiglia di versare la quantità necessaria per l’utilizzo successivo in un contenitore apposito, mentre il resto della tisana deve essere riposto nel suo vaso originale.
Quali sono le proprietà della tisana di malva?
La tisana di malva è ricca di proprietà benefiche. Possiede un’azione rinfrescante, sfiammante, lenitiva e calmante, ideale per alleviare l’irritazione delle mucose del cavo oro-faringeo. Contiene, inoltre, una buona dose di mucillagine, che conferisce alla tisana proprietà emollienti e lassative, particolarmente utili in caso di stitichezza. Ricca di minerali, vitamine e sostanze dall’azione antiossidante, l’infuso di malva può essere un ottimo rimedio naturale contro raffreddore, tosse e mal di gola.
Come si prepara la tisana di malva in casa?
Per preparare in casa una tisana di malva, bisogna prima di tutto far bollire dell’acqua in un pentolino. Una volta raggiunta l’ebollizione, versare un cucchiaino di foglie essiccate di malva nel pentolino ed attendere per circa dieci minuti. Al termine estrarre le foglie dall’acqua e versare la tisana nelle tazze. Infine, per un gusto più intenso, è possibile aggiungere del miele al composto.
Quali sono le dosi consigliate di tisana di malva?
La raccomandazione d’uso della tisana di malva è di 2-4 cucchiaini di fiori secchi per tazza d’acqua bollita. Si può bere fino a 4 tazze al giorno. Per la preparazione, far bollire una tazza d’acqua con 2-4 cucchiaini di malva. Lasciare in infusione per 15 minuti, filtrare e bere.